L’Amico di Totti
- A. Mormone
- 22 gen 2015
- Tempo di lettura: 2 min

Secondo voi la Apple avrà regalato almeno un iPhone 6 all’amico di Totti che gli aveva consigliato il selfie? Beh, se non lo ha fatto, dovrebbe!!
Totti, infatti su proposta di un amico, aveva deciso prima del derby di lasciare il suo iPhone 6 al preparatore dei portieri, per poi scattare un selfie per festeggiare un eventuale suo gol. In questo modo il capitano della Roma ha realizzato “inconsapevolmente” un “product placement” che, secondo gli esperti varrebbe circa 5 milioni di euro.
L'azienda di Cupertino, in realtà, da sempre ottiene altissima visibilità a costo zero grazie ai suoi clienti vip, ma le immagini di Totti, in un evento trasmesso in moltissimi paesi e riportato dai media di tutto il mondo nelle ore e nei giorni seguenti, hanno mostrato in continuazione il logo della mela morsicata.
Attraverso il posizionamento di un prodotto (o di un brand) in un programma televisivo o in film in maniera più o meno evidente si riesce ad ottenere, dunque, una importante forma pubblicitaria.

I costi di una simile operazione, al di là di casi eclatanti, come quello di Totti, non sono poi cosi esorbitanti. Bastano anche 15.000 € per un placement di grande rilievo in film di registi di buon livello o, comunque realizzati da produzioni importanti che verranno viste da svariate centinaia di migliaia di persone.
Per carità, non si tratta di bruscolini, anzi! Tuttavia, i ritorni sono molto più validi e numerosi di quanto si creda, anche per le piccole imprese.
Sono molte le imprese, anche “grandicelle”, che non si avvicinano ad operazioni di pubblicità solo perché, in realtà, non sanno valutarne l’efficacia ed i ritorni, dato che non hanno un reparto di marketing e/o comunicazione o non si affidano ad agenzie o professionisti del settore.
Diversamente… bisogna diventare amici dell’amico di Totti !!
コメント